Settore Energetico in Europa
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Analisi sul settore energetico europeo
Report a cura di S&P Global Ratings sul settore energetico, uno dei temi chiave in questo 2022 per il mondo economico e sui mercati finanziari.
- L'UE sta valutando diverse misure politiche per affrontare la crisi energetica, tra cui il disaccoppiamento dei prezzi del gas e di altri tipi di energia e la definizione di un tetto al prezzo delle importazioni di gas dell'UE o del gas utilizzato per la produzione di energia. Sono allo studio anche misure obbligatorie di riduzione della domanda, anche di energia elettrica.
- Per preservare la stabilità del sistema finanziario, l'Europa sta inoltre affrontando i gravi problemi di liquidità di alcuni operatori e borse elettriche: i governi svedese, finlandese e britannico hanno annunciato separatamente linee di liquidità ai partecipanti solvibili per un valore complessivo di oltre 80 miliardi di euro.
Settore Energetico nel Regno Unito
- Le proposte politiche del Regno Unito mirano invece a ridurre i costi dell'energia per famiglie e imprese, limitando il costo unitario. Si potrebbero introdurre ulteriori riforme incentivando la produzione di petrolio e gas, eventualmente anche con la tecnica del fracking.
- Secondo S&P, il successo di queste misure nel contribuire a un ripristino del normale funzionamento dei mercati, nel ridurre la volatilità dei prezzi e nel consentire alle utility di coprire i guadagni con oneri di liquidità sostenibili dipenderà in ultima analisi dalla rapidità con cui verranno attuate e da come interagiranno.
- Sebbene il finanziamento pubblico di tali misure appari fattibile (anche nel Regno Unito), la loro attuazione sarà complessa nei mercati europei dell'energia elettrica, molto frammentati, e richiederà tempo, aumentando ulteriormente la pressione sull'accessibilità e sulla riduzione della domanda.
Ecco i punti centrali e le previsioni sul settore energia per Europa e Regno Unito in arrivo da S&P Global Ratings.
Un certificato di investimento sul settore energia
Fra i certificati di investimento legati al settore energetico segnaliamo ISIN DE000VV342J6 su Enel ed Eni. Ecco di seguito le principali caratteristiche di questo derivato emesso da Vontobel su Borsa Italiana
- Codice ISIN DE000VV342J6
- Sottostanti: azioni Enel ed Eni
- Livello barriera cedolare del certificato: 50%
- Cedole: mensili e pari allo 0,633%
- Rendimento annuo massimo: 7,60%
- Livello barriera capitale: 50%
- Tipologia di barriera: discreta, con osservazione soltanto a scadenza
- Durata del certificato: 3 anni
- Opzione del richiamo anticipato: attiva dal 4° mese in poi
- Prezzo di emissione e valore nominale: 100 euro