Platino e Palladio: le ragioni del boom del Palladio
Sui mercati finanziari cresce l'interesse per il palladio, in forte rialzo in questi ultimi mesi. L'analisi che segue a cura di Carlo Vallotto, analista e trader specializzato nei metalli preziosi, ci spiega lo scenario grafico e fondamentale relativamente al palladio.
Dimentichiamo per un attimo l'oro che da sempre regna
incontrastato nei mercati finanziari come bene rifugio per eccellenza e
guardiamo ad un altro metallo prezioso che in questo momento cattura
l'attenzione degli investitori, il palladio.
Il palladio è usato in convertitori catalitici che converte i gas nocivi nello scarico dell'auto in sostanze meno tossiche. E mentre i paesi in tutto il mondo si impegnano a rallentare e alla fine arrestare la vendita di auto a combustione di benzina e diesel, il palladio beneficia dello stesso aumento dell'interesse degli investitori che ha spinto il prezzo dei metalli usati per fabbricare le batterie agli ioni di litio in auto elettriche, come il cobalto e il litio. Il prezzo del palladio, un metallo prezioso spesso poco conosciuto ma che ha sempre dato molte soddisfazioni, estratto prevalentemente in Sudafrica e in Russia, è salito di quasi il 50% quest'anno, in quanto gli investitori scommettono che il mercato sta andando verso una scarsità di approvvigionamento. A titolo di esempio si pensi che rispetto all'altro metallo prezioso il Platino il suo rendimento da inizio dell'anno sfiora il 48% mentre quella del Platino si aggira verso il 3.20% (fonte dati: Bloomberg Intelligence Unit). Chiaramente coloro che avessero dedicato una parte del loro capitale per investirlo in questi due metalli avrebbe ottenuto una performance vicina al 50%. Tuttavia raccomandiamo sempre di mantenere sempre una visione pragmatica quando si parla di investimenti. Quindi il principio fondamentale al quale sempre ci appelliamo è quello della diversificazione.
La domanda di platino e palladio
Il Platino era una volta il più prezioso dei metalli. Per decenni, ha scambiato il suo prezzo a premio con l'oro. Gli altri metalli del gruppo platino - palladio e rodio - sono appena registrati sugli schermi radar degli investitori, perché sono mercati poco conosciuti ma dalle grandissime opportunità. Dato che la domanda di platino, palladio e rodio è in gran parte guidata dalla produzione di automobili e dalla produzione di catalizzatori, una di queste cose è probabile: il platino è attualmente sottovalutato, o gli altri due hanno superato di sé stessi. Quale sia la corretta valutazione dipenderà dal fatto che l'attuale ottimismo per la crescita economica sia nelle economie sviluppate che nei mercati emergenti rimane abbastanza ben radicato. In entrambi i casi, gli investitori incline a speculare sui metalli PGM hanno un'azione interessante sul mercato sul quale commerciare.
Platino e palladio: il sorpasso del palladio
Il prezzo del palladio, utilizzato in automobili, elettronica, odontoiatria e gioielli, ha toccato i $1.005 per oncia lunedì 16 ottobre, e sembra che questo sia dovuto soprattutto ad una forte domanda a fronte di un’offerta stazionaria. Infatti negli ultimi cinque anni c'è stata una consistente mancanza di palladio e la domanda per il metallo continua ad essere forte, in particolare in Asia. I dati UBS mostrano che il 78% della domanda di palladio quest'anno è derivata dal mercato auto. Il materiale viene utilizzato nelle parti di scarico per trasformare inquinanti pericolosi in emissioni meno nocive come l'anidride carbonica. E il deciso incremento delle vendite di auto a benzina negli Stati Uniti e in Cina hanno contribuito a stimolare la domanda del Palladio. Il valore dei $1.000 per oncia, rappresenta un punto di resistenza molto importante, che potrebbe spingere molti operatori a delle prese di beneficio. In ogni caso manteniamo ancora una view positiva nel medio periodo fintantoché i prezzi rimangono sopra il livello di supporto a $950/oz.
Analisi a cura di Carlo Vallotto *
* Analista tecnico finanziario, trader indipendente e formatore con esperienza pluridecennale dei mercati finanziari, valutari e mercati delle commodities, attraverso l’utilizzo particolare di strumenti derivati. Già operatore per diversi Agenti di Cambio e Sim, effettua consulenze per società italiane ed internazionali. E' specialist nel mercato delle commodity, con particolare riferimento al mercato dei metalli preziosi ed è referente per oro per una primaria società del settore. Consulente Finanziario Indipendente, studia l'evoluzione del prezzo dei metalli preziosi nei mercati, attraverso i grafici e analizzando i flussi di domanda/offerta e fornisce consulenza alle aziende o investitori privati sull'andamento del trend. Cura interventi su varie rubriche televisive, siti e riviste finanziarie dedicati ai metalli preziosi, oltre a scrivere articoli di analisi tecnica e fondamentale. Responsabile del sito metalli-preziosi.it