Petrolio ancora in trading range e sopra quota 50$

Continuano a muoversi all’interno di uno stretto canale laterale le quotazioni del greggio, con il WTI negoziato a 52,7 dollari al barile. Di fatto, la salita della scorsa settimana, frutto del rispetto degli accordi definiti a Vienna a fine novembre, si è arenata ancora una volta in area 54 (analizziamo i valori relativi al contratto WTI scadenza marzo 2017). I prezzi sono scesi nuovamente sotto quota 53, confermando la lateralità delle ultime settimane, con le quotazioni quasi sempre incluse fra i 52 ed i 54 dollari (salvo un paio di veloci toccate a 51 e 55 dollari). Soltanto la fuoriuscita dei prezzi da uno dei due lati del canalone fornirà un nuovo segnale direzionale, viceversa potrà continuare l’attuale fase con volatilità ridotta.

Discorso simile per il Brent, con le quotazioni del benchmark del petrolio del mare del nord collocate qualche dollaro più in alto in area 55,50.