Perchè lo Yen scende?

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Yen in calo sul forex market. Come mai USD/JPY, GBP/JPY, EUR/JPY salgono?  Lo yen giapponese resta debole sul forex market, il mercato delle valute. Ma quali sono le ragioni della discesa dello yen? Il calo dello yen è soprattutto legato alla politica monetaria. Infatti, la Bank of Japan, ossia la Banca Centrale giapponese sta ancora mantenendo i tassi di interesse in territorio negativo. È l’unica fra le grandi banche centrali. La Federal Reserve ha già portato i tassi oltre il 5%, mentre quelli della Banca Centrale europea sono al 3,75% e quelli della Bank of England al 4,50%.

Cambio Dollaro Yen

Il cambio dollaro /yen è nuovamente salito verso quota 140. Nei primi mesi del 2023 era arrivato oltre 150. Poi la discesa del dollaro, unita alla nomina del professor Ueda alla gioda della Bank of Japan, avevano ridato un certo vigore allo yen. Il tentativo di ripresa, però, è durato poco. In particolare, non è arrivato nessun cambio di rotta da parte di Ueda. Con i tassi ancora fermi in negativo.

Il governatore della banca giapponese ha preferito attendere, spiegando in un recente meeting come la politica monetaria rimarrà espansiva. La banca giapponese vuole così rispondere ai rischi economici interni ed in arrivo da altri paesi, con un richiamo nemmeno troppo velato alle tempeste bancarie americane e svizzere dei mesi scorsi, ma anche ai rischi di recessione.

GRAFICO USD JPY

Swap sullo yen

Sul forex market lo yen resta quindi debole. Ciò anche perché non sono previsti grandi interventi di politica monetaria nei prossimi mesi. Secondo le stime degli analisti i tassi di interesse dovrebbero rimanere fermi o, al più salire intorno allo zero. Pertanto, la differenza fra i tassi giapponesi e quelli delle altre valute (in particolare contro il dollaro) è progressivamente cresciuta.

Cosa cambia per chi fa trading sullo yen e sul forex market? Ci sono numerose ripercussioni, in particolare sulle posizioni di medio e lungo termine. Nel momento in cui si mantiene posizione per più giorni va calcolato lo swap, anche denominato rollover. Questo è il costo di mantenimento della posizione sul mercato valutario. Spesso è un costo, ma può anche essere a favore, risultando a credito. Quando si acquista una moneta con tasso più alto lo swap è positivo, determinando un credito. Viceversa, quando si acquista una moneta con tasso più basso lo si ha a debito, ossia lo si paga. Come detto negli ultimi mesi la crescente differenza dei tassi fra Giappone, Stati Uniti, Regno Unito ed Europa è via via cresciuta.

Costo per puntare sulla valuta giapponese

Lo swap è sfavorevole per chi acquista yen (su cambi come USD/JPY o GBP/JPY per esempio). Cosa ne consegue per i trader che operano sul forex? Operativamente, mantenere aperta una posizione lunga in yen contro altre valute è diventato decisamente costoso. Si paga uno swap sempre più significativo, che cresce all’aumentare della durata dell’esposizione sul mercato. E questo crescente swap negativo favorisce la debolezza dello yen, in quanto è “costoso” puntare sullo yen. In altre parole, chi è lungo sullo yen contro dollaro o euro ha fretta di chiudere la posizione. Per contro, chi è long di dollaro contro yen, oppure è long su GBP/JPY o EUR/JPY ha decisamente meno fretta di chiudere la posizione. In questi casi, infatti, lo swap è a favore. Ecco quindi le ragioni che spingono al ribasso lo yen sul forex market.