Il prezzo dell'oro sale in dollari. Ma cosa capita con le altre valute?
Il prezzo dell’oro ha iniziato il 2018 con il segno “+”. Le quotazioni dell’oro, infatti, si sono mosse al rialzo, fino a superare quota 1.350 dollari l’oncia, sulla scia della debolezza del dollaro, scivolato ai minimi da 3 anni contro l’euro. Soltanto nelle ultime sedute è arrivata una leggera frenata da parte delle quotazioni dell'oro, sulla scia delle crescenti aspettative legate alla possibilità che la Fed decida di muoversi in maniera maggiormente aggressiva nella sua politica dei tassi di interesse. Questo renderebbe relativamente più costosa la detenzione di oro e di altri metalli preziosi, che non pagano interessi nè dividendi. Il trend di fondo per il prezzo dell'oro resta tuttavia ancora impostato al rialzo. La discesa della banconota americana sta senz’altro aiutando la ripresa delle quotazioni auree, fortemente influenzate (e negativamente correlate) con l’andamento dei cambi legati al dollaro ed, in particolare del rapporto fra euro e dollaro. E' dunque confermata, almeno in questa fase, la correlazione negativa fra oro e dollaro. Analizzando le quotazioni dell’oro in altre valute emerge tuttavia come la salita del prezzo dell’oro sia nettamente ampliata - se non quasi del tutto spiegabile - dalla discesa del dollaro.
Oro e dollaro. Quali correlazioni?
Prendiamo in analisi l’andamento del prezzo dell’oro nel periodo fra novembre 2017 e fine gennaio 2018. Le quotazioni dell’oro hanno guadagnato circa il 5% se denominate in dollari. Lo scenario, però, cambia radicalmente inserendo nell’analisi altre valute. La quotazione dell’oro denominata in euro, infatti, ha perso oltre tre punti percentuali. Il gold price in sterline ha mostrato un andamento simile. Ancora peggio è andato per l’investitore sudafricano. Il recupero del rand, infatti, ha determinato una discesa del prezzo dell’oro in rand superiore al 10% nel corso del trimestre. Le cose sono andate meglio al prezzo aureo in yen. Per l’investitore giapponese, infatti, il prezzo dell’oro a fatto registrare un progresso vicino al punto percentuale, mentre le quotazioni dell’oro sono rimaste stabili in yuan cinesi. Ancora una volta è importante contestualizzare l’andamento delle quotazioni auree con quelli che sono i movimenti dei mercati dei cambi per comprendere al meglio il prezzo dell’oro.