Milano perde il voto per l'assegnazione dell'Agenzia Europea del Farmaco (EMA)
L’agenzia europea del farmaco si trasferirà ad Amsterdam. Milano, in testa nelle prime due votazioni non ce l’ha fatta ed ha perso il voto per l’EMA (European Medicines Agency) al sorteggio. Monetina crudele per l’Italia, che perde dunque la possibilità di veder arrivare gli oltre mille dipendenti dell’EMA attualmente basati a Londra. Il risultato arriva al termine di una serie di tre votazioni, in cui Milano ha guidato le prime due sessioni del voto per l’assegnazione dell’agenzia del farmaco. Nella prima, a sorpresa, è risultata esclusa una delle favorite, Bratislava. Sono invece passate Milano, con 25 voti, davanti a Copenaghen e Amsterdam, appaiata a 20 voti. Il secondo round ha visto ancora Milano in testa, davanti a Amsterdam, escludendo dunque Copenaghen (12-9 e 5 voti per l’assegnazione dell’agenzia del farmaco). Al di là del risultato, amaro per l’italia, la Brexit inizia a distribuire un assaggio di quel che sarà dal 2019 in poi, con molte banche che hanno fatto sapere di essere pronte a traslocare da Londra a causa della Brexit.
L’altra agenzia europea che veniva assegnata era l’EBA, l’associazione europea delle banche, anch’essa destinata a muoversi da Londra per via della Brexit. Ha trionfato Parigi, dopo una lunga sfida, decisasi anche in questo caso alle buste dopo un pareggio per 13-13, ai danni di Dublino. Esclusa a sorpresa Francoforte, sui cui il governo tedesco aveva puntato molto.
