Le Valute Majors, Minors sul Forex Market
Valute Majors sul Forex Market
Sui mercati valutari, ossia sul Forex Market, si parla spesso di valute majors, valute minors e valute esotiche. Prima di entrare nel dettaglio vediamo alcuni concetti chiave del Forex. In primis, le divise sono sempre scambiate a coppie. Il trader acquista una divisa vendendone contestualmente un’altra.
Il rapporto fra queste due valute determina il tasso di cambio, ossia quante unità della moneta a numeratore sono necessarie per acquistare una unità della moneta a denominatore.
Esempi sul Forex market
Se il cambio fra euro e dollaro (EUR/USD) si trova a 1,15, sono necessari 1,15 dollari per acquistare 1 euro. Se questo valore sale, avremo un apprezzamento dell’euro, mentre se cala sarà il dollaro americano ad apprezzarsi.
Sempre a titolo esemplificativo, se il rapporto fra dollaro australiano e dollaro americano sale da 0,60 a 0,70, cresce il numero di dollari americani per acquistarne uno australiano. Avremo dunque un apprezzamento della divisa di Canberra contro la banconota verde.
Le valute più scambiate sul Forex market sono solitamente definite majors. Le coppie valutarie principali sono i cambi contro il dollaro di euro, sterlina, yen giapponese, franco svizzero, dollaro canadese, dollaro australiano, dollaro neozelandese
Le valute Majors
Le valute majors sono le coppie maggiormente scambiate sul mercato Forex. Solitamente queste divise sono quotate rispetto al dollaro statunitense, in quanto per convenzione il dollaro americano è la valuta di base del mercato Forex. Su questi cambi, deiniti appunto majors, la liquidità è elevata e gli spread – ossia la differenza fra bid e ask – è molto ridotta.
Le valute majors e i cross majors offrono quindi continue occasioni di trading per l’operatore che cerca di effettuare trading di breve termine, con operazioni che possono spesso durare anche soltanto pochi secondi o minuti. Al tempo stesso non mancano fluttuazioni anche notevoli, rendendo questi cambi majors appetibili anche per chi investe nel medio e nel lungo termine sul mercato Forex.
Operativamente parlando, il trading sulle valute Majors costituisce circa il 65% del volume totale del Forex.
I cambi fra valute majors sono EUR/USD, AUD/USD, GBP/USD, NZD/USD, USD/CHF, USD/CAD, USD/JPY.
Le valute Minors
Oltre alle valute majors ed ai cross majors, ci sono volumi significativi anche su sono coppie di valute secondarie, definiti cross minors. Queste coppie valutarie generalmente offrono una liquidità leggermente inferiore, ma sono comunque molto scambiate sui mercati finanziari.
Queste valute minors includono i “cross”, ovvero coppie contenenti valute maggiori ma senza il dollaro americano (USD) come valuta di base. Fra le minors troviamo per esempio cross valutari come AUD/CHF, EUR/AUD, EUR/GBP, GBP/JPY.
Le valute Exotics
A fianco delle valute majors e di quelle minors, troviamo i cambi exotics. Si tratta di coppie valutarie dove la liquidità è tradizionalmente inferiore, spesso includono valute meno negoziate o dei paesi emergenti. Gli spread sono più elevati, rendendo meno semplice lo scalping o il trading ad alta frequenza.
Le valute Exotics offrono spesso interessanti opportunità di trading in un’ottica temporale superiore, anche per via di movimenti maggiori nel medio e lungo termine. Va inoltre segnalato come i differenziali dei tassi offrano un incentivo per chi vuole effettuare un trading su valute incentrato su swap favorevoli.