"La Brexit? Un danno sicuro per il Regno Unito. Il governo lo sa e cercherà di limitare i danni" ecco il monito di Dublino
“Il governo inglese si è ormai reso conto di come la Brexit rappresenti un danno certo per il Regno Unito e che potrà soltanto cercare di limitare i danni nelle negoziazioni”. Suonano grosso modo così le parole di John Callinan, fra i responsabili economici del governo irlandese. L’economista, Second Secretary General nel Taoiseach, ha spiegato in un seminario sul tema Brexit: “I see signs in the contacts that we’re having, both at EU level and with the UK, of a gradual realisation that Brexit in many ways is an act of great self-harm, and that the focus now is on minimising that self-harm.”
John Callinan nelle scorse settimane aveva già messo in luce come il Regno Unito non abbia una posizione comune e compatta sul tema Brexit “All’interno dello stesso governo britannico ci sono posizioni discordanti fra loro”. Come facilmente immaginabile la news ha trovato ampio spazio sulle testate irlandesi, capitanate dall’Irish Times, mentre, nel momento in cui scriviamo, risulta praticamente ignorata da quelle inglesi.
L’Irlanda guarda con grande attenzione al divorzio britannico dall’Europa, in quanto Dublino è una delle principali candidate per ricevere alcune aziende finanziarie e non solo in fuga dalla City, mentre resta sul tavolo anche la possibile riunificazione sotto un’unica bandiera dell’Irlanda del Nord con l’Irlanda, nel nome dell’Europa.