Il prezzo dell'oro sale
Il rally rialzista dell'oro ha trovato nella seduta odierna nuova forza, con il metallo giallo letteralmente sospinto al rialzo dalle vicende legate a Trump ed alla discesa del dollaro. La divisa americana ha infatti perso terreno sui mercati valutari, con il cambio euro dollaro che è salito oltre quota 1,11, mentre il cable, cioè il cambio sterlina dollaro è salito a 1,295. In altre parole la vecchia regola che vuole l'oro più forte sulla debolezza della banconota verde resta valida. Che correlazione c'è fra dollaro ed oro? La correlazione fra la banconota verde e l'oro tende di norma ad essere inversa, in altre parole al rafforzarsi del dollaro corrisponde di norma una discesa dell'oro e viceversa. Questa correlazione è tornata ad essere maggiormente significativa in queste ultime sedute (con l'euro che è risalito oltre 1,11 contro il dollaro mentre anche l'oro risaliva), dopo che nelle settimane scorse i due strumenti finanziari si erano in parte decorrelati (con l'oro in calo nonostante la discesa del dollaro fra il primo ed il secondo turno delle elezioni francesi).
Il metallo giallo si allontana dunque dai minimi della passata ottava in area 1.215$, con il prezzo dell'oro che ha superato il primo target rialzista collocato a 1.240$, trovando subito la forza di proseguire verso la successiva resistenza statica a 1.260$. Proprio questa area sta frenando le quotazioni dell'oro, con i prezzi che navigano intorno a 1.255$ l'oncia. Nuovo segnale rialzista al superamento dell'area 1.261-1.263$. Dal punto di vista tecnico va sottolineato come le quotazioni del metallo prezioso abbiano trovato una prima valida base di acquirenti in area 1.215, sul supporto dinamico determinato dall'unione della trendline che unisce i due precedenti minimi collocati a 1.180 e 1.195 dollari l'oncia (si veda a tal proposito il grafico ad inizio pagina, che fa emergere chiaramente i supporti che stanno guidando i movimenti delle quotazioni dell'oro in queste sedute). Le news in arrivo dal fronte geopolitico, con la crescente incertezza della posizione di Trump e la discesa del dollaro hanno fatto il resto, spingendo il prezzo dell'oro nuovamente al rialzo.