Il prezzo del palladio tocca nuovi massimi
Il prezzo del palladio ha superato quota 1.000 dollari l’oncia per la prima volta dopo 15 anni. Al tempo stesso dopo tre lustri il palladio da qualche settimana vale più del platino. Per decenni, a fianco dell’oro era stato proprio il platino a dominare la scena. Nel comparto dei metalli preziosi era quello più costoso. La situazione è tuttavia cambiata in questi ultimi anni, con le quotazioni del platino che hanno messo a segno un lento ma costante calo, mentre il palladio ha intrapreso un percorso rialzista. Il platino è stato superato dapprima dall’oro per essere raggiunto e sorpassato in queste settimane anche dal palladio.
Perchè la borsa scommette sul palladio?
Il platino anni fa valeva 5 volte tanto il palladio, oggi il palladio vale più del platino. La domanda sorge spontanea: come mai i mercati investono sul palladio? La corsa del palladio è legata al mercato degli autoveicoli. Il palladio, infatti risulta elemento chiave per le marmitte catalitiche dei motori a benzina ed il suo consumo è stimato in crescita per i prossimi anni. Le auto diesel utilizzano invece maggiormente il platino. Inoltre, dal punto di vista fondamentale vi è un significativo deficit fra domanda ed offerta di palladio, che tende a crescere di anno in anno. In altre parole le miniere russe e sudafricane non producono abbastanza palladio per la crescente domanda mondiale. E nemmeno il palladio che viene riciclato dalla gioielleria e da precedenti parti di autoveicoli riesce al momento a far fronte alla domanda.
Il grafico mostra chiaramente la salita del prezzo del palladio negli ultimi anni a fronte della discesa del palladio
Come investire sul palladio? Esistono ETF sul palladio?
La domanda a questo punto è legata alle modalità di investimento sul palladio. Fino a qualche anno fa risultava difficile per i trader retails investire su metalli preziosi come platino e palladio (era infatti difficile l’accesso ai futures su questi strumenti). Oggigiorno, invece gli strumenti per investire sia su platino che palladio sono molteplici ed accessibili anche per il grande pubblico. A fianco dei tradizionali contratti futures esistono ETF sul palladio (ed anche ETF sul platino) che permettono all’investitore di puntare sia al rialzo che al ribasso sull’andamento dei metalli prezioso. Citiamo l'ETF Physical Palladium che da gennaio a ottobre è salit del 40% e replica l'andamento del palladio.
Numerosi broker offrono anche la possibilità di negoziare i CFD su platino e palladio con spread decisamente accettabili. E‘ inoltre possibile investire su questi metalli preziosi anche nella tradizionale maniera dell’acquisto fisico (lingotti di platino o palladio o monete), anche se i costi possono risultare maggiori in termini percentuali per via dello stoccaggio, della consegna e di eventuali assicurazioni. Non solo oro dunque sui mercati, con gli investitori che puntano anche sul palladio.