Il cambio euro dollaro arriva in area 1,1250
Il cambio euro dollaro in area 1,12 - Sui mercati valutari l’euro ed il dollaro restano negoziati in area 1,12, in attesa di nuovi spunti direzionali. Indicazioni, per il cambio euro/dollaro che potrebbero arrivare dai dati macroeconomici relativi al mercato dal lavoro americano o dai verbali Fomc. Sul fronte europeo va segnalata la frenata dell’inflazione, in calo da 1,5% a 1,4% (dopo il precedente 1,9%). Questo dato apre verosimilmente ancora di più le porte ad un prosieguo del QE europeo almeno fino al termine della sua originale scadenza, fissata a fine anno. Va tuttavia notato come il dato sull’inflazione europea non abbia indebolito particolarmente l’euro, negoziato intorno a 1,12 nei confronti del dollaro.
L’analisi sul cambio euro dollaro
Dal punto di vista tecnico avremo un primo segnale rialzista con un ritorno dei prezzi al di sopra della reisistenza collocata a ,124, con ulteriore conferma sopra quota 1,126. Spazio in tal caso dapprima verso 1,13 e successivamente verso 1,1350. Il target di lungo periodo dell’euro dollaro potrebbe essere, ancora una volta, il margine rialzista dell’ampissimo canale laterale fra 1,05 e 1,15 che ha incluso le quotazioni da oltre due anni. Nuove incertezze sull’esecutivo di Donald Trump, dopo il Russiagate, potrebbero spingere gli investitori a vendere ulteriormente la banconota verde, muovendo conseguentemente al rialzo il cambio euro dollaro. Viceversa una maggiore stabilità politica potrebber portare la fed a procedere nel caminino rialzista sul fronte dei tassi di interesse, un evento che potrebbe portare ad un dollaro in recupero sui mercati. Nel complesso, però, lo scenario pare relativamente favorevole all’euro, anche perché la Banca Centrale Europea deve anora normalizzare la politica monetaria, con i tassi di interesse ancora fermi a zero. Questo, con la fine del Quantitative Easing, calendarizzata per il 2018, potrebbero spingere al rialzo l’euro nei confronti del dollaro e delle altre principali valute.