Euro/dollaro: quali target per il cambio?
Venerdì scorso l’euro ha fatto registrare sul Forex Market le chiusura settimanale più alta degli ultimi due anni e mezzo nei confronti del dollaro a 1,165. La situazione è interessante anche dal punto di vista dell’analisi tecnica, con le quotazioni che sono uscite dall’ampio canale laterale fra 1,05 e 1,15 che ha contenuto il cambio negli ultimi due anni e mezzo. Le parole di Mario Draghi non hanno dunque frenato il rally dell’euro. I mercati stanno iniziando a prezzare l’arrivo del tapering da parte della Banca Centrale Europea, uno scenario che viene ipotizzato come molto probabile per il 2018. Restano aperti molti quesiti sulle modalità che Draghi ed il suo team sceglieranno per ridurre gli stimoli monetari che hanno caratterizzato gli ultimi tre anni dell’Eurozona. Il Governatore della BCE ha comunque fatto capire che l’inflazione e il mantenimento dell’inflazione a ridosso del target del 2% resta un punto centrale per l’istituto bancario di Francoforte.
Cambio euro dollaro: quali target?
Il cambio euro dollaro nelle ultime settimane ha corso molto. Ma a questo punto potrebbe esserci spazio per ulteriori rally, con spazio per puntare all’area 1,185-1,20 entro la fine dell’anno. Da tenere in considerazione anche 1,171, dove transitano i massimi raggiunti dall’EUR/USD negli ultimi due anni. Proprio l’area 1,20, analizzando i grafici di lungo periodo rappresenta un valore chiave, storico supporto (in questo caso resistenza) per l’euro dollaro. Un ulteriore target, più ambizioso, ma non impossibile, soprattutto se il Governo Americano dovesse inciampare nuovamente nei suoi percorsi di riforme, lo possiamo identificare a 1,224. La determinante, in tutto questo, appare chiaramente essere la policia delle banche centrali (Fed e Bce). Se dovesse invece arrivare una correzione il primo supporto è identificabile ormai in area 1,16-1,162, mentre la prima area chiave appare collocata a 1,15. Sul cambio euro dollaro troviamo ulteriori aree supporto a 1,143 e 1,126. La parola passa ai mercati, con gli investitori del Forex Market che paiono ancora intenzionati a puntare sull’euro, che da inizio anno ha ormai guadagnato 11 punti percentuali nei confronti del dollaro.