Salgono i tassi, sale lo spread: tensione per le nuove aste di lunedì
Rendimenti
negativi addio, anzi, lo spread torna a correre. Sulla chiusura
di venerdì e del rialzo per i Btp, abbiamo già scritto
su Forexsilvergold.com. Con
la soglia dello spread vicino ai 200 punti base, le imminenti aste a
medio lungo italiane di lunedì scriveranno un nuovo passaggio sul
prosieguo dell’andamento dei titoli di Stato. Sono infatti
"pesanti" i collocamenti del 27 febbraio, con
un'offerta fino a 10 miliardi di euro.
Di particolare interesse vi è quella del nuovo Btp quinquennale (ma
ci sarà anche il decennale), con gli analisti che prevedono una
collocazione del Btp
5 anni
in area in area 1,15-1,20%. L'offerta si completa con un Btp
off-the-run giugno 2016 e due Ccteu, l'attuale benchmark febbraio
2024 e quello non più in corso d'emissione con scadenza dicembre
2022. Come sottolinea Reuters
nell’ultimo
periodo “il Btp decennale e le scadenze più lunghe hanno ancora
attirato un interesse particolarmente forte, mentre le pressioni sono
aumentate sul tratto 2-5 anni. "L'umore del mercato resta
instabile a causa delle attuali incertezze politiche, i Btp (...)
sono esposti alle oscillazioni dell'avversione al rischio" è
invece il commento di una nota di Unicredit.
Intanto
nella giornata di venerdì 24 il Ministero del Tesoro ha collocato 6
miliardi di Bot a 6 mesi (con un tasso in calo a -0,294%) e 489
milioni di Ctz e Btpei. I valori del nuovo collocamento saranno
annunciati alle 11:25. Le
ultime aste si erano concluse con 0,92% sui 5 anni e 2,37% sui 10
anni.