BREXIT: L'Italia prova a strappare a Londra l'Agenzia del Farmaco.
Milano è in piena corsa per l'assegnazione dell'Agenzia europea del Farmaco, che lascerà Londra a causa della Brexit. Sarà Enzo Moavero Milanesi il responsabile del progetto, che ricoprirà la qualifica di "consigliere del premier per la promozione della dislocazione a Milano della sede dell'Ema". Il parterre delle avversarie è molto competitivo ed include Vienna, Madrid, Dublino, Copenaghen e Stoccolma. Il governo si è già mosso anche dal punto di vista finanziario, con lo stanziamento di 50 milioni di euro per la location ed il progetto. L'ex ministro per gli affari europei (con i governi Letta e Monti) sfiderà dunque le altre capitali europee per aggiudicarsi l'EMA, al momento situata a Canary Wharf, l'appendice del distretto finanziario londinese, circa 5km ad est della City in direzione Greenwich.
Il Sindaco Sala, che aveva spinto per la nomina un responsabile del progetto ha commentato “Auguro a Moavero un ottimo lavoro e garantisco il nostro massimo supporto, con grande spirito di squadra. Avevo sostenuto la necessità di affidarci a un ambasciatore autorevole per supportare in Europa la candidatura di Milano, Moavero ha sicuramente il profilo giusto per rappresentarci in questa difficile sfida”.
L'assegnazione di questo ente, che dà lavoro a poco meno di 1000 persone (e verosimilmente comporterebbe anche lo spostamento in Italia delle loro famiglie) è un primo passo per Milano nella sfida per accaparrarsi aziende ed istituzioni in fuga da Londra. Per Milano la ripresa di questi ultimi anni potrebbe dunque continuare, con benefici per l'intera Italia.
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