BANK OF ENGLAND: pronto un rialzo dei tassi?
LA BANK OF ENGLAND PRONTA AD ALZARE I TASSI NEI PROSSIMI MESI? È questa la domanda che riecheggia nelle sale trading questa mattina, in attesa del meeting di domani. Secondo il Times potrebbero arrivare sorprese. Non è scontato un voto 9-0 per mantenere i tassi ai minimi storici attuali, potrebbero esserci tre membri pronti a votare per un rialzo a 0,50%. Tutto ciò per preparare i mercati ad un rialzo dei tassi il mese seguente, quando forse i tre falchi non sarebbero più da soli (servono infatti i voti favorevoli di almeno 5 membri su 9 per prendere la decisione).
The Bank of England should prepare the ground for an interest rate rise next month, according to The Times shadow monetary policy committee. Three of the nine members called for an immediate quarter-point increase to 0.5 per cent to fend off rising inflation amid solid economic growth” ha spiegato il quotidiano britannico, aggiungendo in merito al mese prossimo “Three others suggested that next month could be the moment to start increasing rates. The Bank’s committee decides on the official position today and publishes its verdict tomorrow.”
Sostanzialmente non pare impossibile un segnale ai mercati già nel meeting di domani, frutto anche dei buoni dati macroeconomici odierni, con la disoccupazione ancora in calo. Una mossa che potrebbe avere numerose sfaccettature: da un lato mostrerebbe una Bank of England ancora proattiva, confermando la volontà di non lasciar indebolire eccessivamente il pound, frenando il rischio di inflazione. Dall’altro potrebbe essere una mossa preparatoria o cautelativa: alzare i tassi ora, che le cose vanno bene, per aver margine per un ritocco al ribasso nel caso di un peggioramento della situazione dopo la chiamata dell’articolo 50.
Sui mercati valutari, anche grazie ai buoni dati macro (disoccupazione in calo al 4,7% e sussidi in calo di 11.300 unità), la sterlina ha recuperato terreno. Il pound è scambiato nuovamente in area 1,22 contro il dollaro, mentre il rapporto fra sterlina ed euro è tornato a riavvicinare l’area 1,15, dopo essere sceso nei giorni scorsi anche sotto 1,14 (con l’inverso eur/gbp attualmente scambiato a 0,871).
