Juventus: il titolo torna a correre in borsa!
Le azioni della Juventus sono state grandi protagoniste nel primo semestre della Borsa Italiana. Gli investitori hanno riscoperto il titolo bianconero, con volumi in forte crescita. Ad inizio anno il titolo “Juventus Footbal Club SpA”valeva circa 0,27 centesimi, valore che è arrivato a quadruplicare nel secondo trimestre dell’anno, quando il titolo della società calcistica torinese ha superato l’euro, toccando un massimo di 1,04 euro, per poi iniziare una violenta discesa che lo ha riportato poco sopra i 50 centesimi. Le quotazioni del titolo Juventus hanno trovato appiglio in area 0,515-0,52 euro per azione, esattamente dopo aver perso il 50% dai massimi di inizio maggio a 1,04, per ripartire al rialzo. Le azioni Juventus, dopo aver oscillato fra i 52 ed i 54 centesimi, hanno infatti messo a segno un importante rally a metà luglio, riavvicinando i 58 centesimi di euro. Da segnalare, in particolare, il +6,14% del 13 luglio, con una chiusura di seduta a 0,5795 euro. Gli investitori, dopo la fuga registrata nella seconda metà di maggio e dopo la sconfitta nella finale di Champions, tornano dunque a scommettere sulla Juventus. Il prezzo delle azioni resta ancora lontano dai valori di maggio, frutto della corsa del titolo che accompagnò le grandi performance della Juventus in Champions League (senza dimenticare le vittorie del Campionato e della Coppa Italia, per il terzo anno di fila). Tuttavia appare a questo punto relativamente ben impostato dal punto di vista dell'analisi tecnica, con spazio per ulteriori rimonte. Resta pur sempre vero che le news del calciomercato estivo potrebbero influenzare l’andamento delle azioni Juventus, come spesso accade quando il mondo del pallone e della finanza si uniscono. Eventuali plusvalenze sarebbero certamente ben accolte dagli investitori.
Azioni Juventus: la quota Exor
Con poco più di un miliardo di azioni in circolazione la capitalizzazione di borsa della Juventus è quindi pari a circa 580 milioni di euro. Il 63,77% della Juventus, però, non è in borsa, in quanto detenuto dalla EXOR. L’azienda italiana di diritto olandese controllata dalla famiglia Agnelli - fra le maggiori società di investimento europeo - detiene dunque poco meno dei due terzi della Società di Corso Galileo Ferraris, con una quota che, ai prezzi attuali, vale più di un miliardo di euro.
Nel grafico seguente ecco il rally della prima metà di luglio del titolo Juventus, negoziato fra le mid cap della Borsa italiana. Si noti il recupero da 0,52 a 0,58 del prezzo delle azioni della Juve.