Oro al test con il supporto a 1.260$
Il prezzo dell’oro torna a scendere e si riporta a ridosso dell’importante supporto collocato in area 1.260$. Il metallo prezioso ha perso terreno sulla scia dell’apprezzamento del dollaro ed appare ora nella fascia inferiore del trading range laterale che ha caratterizzato le ultime settimane, con movimenti laterali da parte del prezzo dell’oro fra 1.260 e 1.300 dollari l’oncia. La rottura ribassista di questo livello aprirebbe spazio per ulteriori correzioni che potrebbero proiettare le quotazioni dell’oro verso i 1.225 $/oncia e successivamente verso i 1.200$, una sorta di spartiacque fra le fasi rialziste e quelle ribassiste per l’oro. Dal punto di vista tecnico l’oro pare soffrire l’avvicinarsi del meeting della Federal Reserve, che dovrebbe veder Janet Yellen attuare un nuovo rialzo dei tassi di interesse, portando dunque a tre il numero dei ritocchi al corso del denaro effettuato nel corso del 2017. Attenzione però, perché negli ultimi due anni l’oro ha toccato degli importanti minimi sul finire dell’anno per poi ripartire al rialzo con l’arrivo dell’anno nuovo. In entrambi i casi il prezzo dell’oro ha anticipato le mosse della Yellen, per poi risalire dopo l’annuncio.
Previsioni prezzo dell’oro 2018
JP Morgan ha rilasciato le sue previsioni sul prezzo dell’oro per il 2018. Secondo la banca americana le quotazioni dell’oro dovrebbero muoversi al rialzo nell’anno venturo, in particolare, però, Jp Morgan prevede una seconda parte di 2018 particolarmente positiva, con una quotazione media per l’oro che sarebbe di 1.340 dollari l’oncia. "I prezzi dei metalli preziosi dovrebbero stabilizzarsi a metà anno e salire nel secondo semestre.” Si legge nel report di JP Morgan sul gold “Questa ipotesi deriva dall’assunzione del fatto che il ciclo economico americano potrebbe divenire maggiormente vulnerabile a ulteriori rialzi dei tassi, spingendo i tassi reali a scendere mentre la Fed potrebbe dunque prendere una pausa nel percorso di rialzo dei tassi". Soltanto il tempo ci dirà se le previsioni di JP Morgan sul prezzo dell’oro risulteranno corrette. Nel frattempo possiamo notare un crescente numero di analisti e case d’affari che presentano report con outlook positivi long sul metallo prezioso, mentre la produzione mondiale di oro dovrebbe iniziare a scendere dal 2018.