L'oro verso il terzo mese consecutivo di ribassi
Non trovano pace le quotazioni dell'oro, al terzo mese consecutivo di ribassi e nel dettaglio, ormai alla 7a settimana consecutiva di cali. Dopo aver aggiornato i nuovi minimi di periodo in area 1.123$, il prezzo dell'oro è risalito leggermente, senza però trovare forza, con le quotazioni che hanno concluso le contrattazioni venerdì sera a 1.132$. Di fatto l'oro, dopo aver guadagnato fortemente terreno nei primi sette mesi dell'anno, fino a raggiungere a luglio i massimi da oltre tre anni in area 1.374$, ha invertito la rotta da ottobre in poi, perdendo oltre il 70% di quanto precedentemente recuperato.
A dare ossigeno alla corsa ribassista del metallo sono da un lato le politiche monetarie della Banca Centrale Americana, con la previsione di tre rialzi dei tassi per il 2017 (a fronte di tassi di interesse crescenti diventa relativamente più costoso detenere strumenti come l'oro o gli altri metalli preziosi, che non pagano cedole o dividendo). Pesano però anche le news in arrivo dall'India, con la demonetizzazione portata avanti dal Governo che di fatto ha messo in crisi parte dell'economia del Paese. Ne ha risentito la domanda di oro per gioielleria, secondo alcune fonti in calo anche del 70-80% nella seconda metà di novembre.