I mercati stentano, l'oro continua la sua risalita
Stentano i mercati azionari, i timori per l’ormai imminente Brexit torna a far crollare la sterlina, con Theresa May chiamata domani ad illustrare le sue strategie di uscita dall’UE. Tutto ciò nella settimana in cui Donald Trump si insedierà ufficialmente alla Casa Bianca. In questo turbolento scenario l’oro si riscopre bene rifugio, risalendo sopra quota 1.200 dollari l’oncia ed iniziando ancora una volta la settimana in territorio positivo.
Il metallo giallo pare dunque consolidare il trend di breve periodo che lo ha visto risalire di circa 80 dollari l’oncia dai minimi di dicembre, quando era sceso a 1.122$. A questo importante "bottom" hanno fatto seguito 16 sedute su 18 di rialzi, spingendo il prezioso verso l'importante resistenza, sia psicologica che tecnica, dei 1.200$. Le ragioni del rialzo includono il rallentamento della corsa del dollaro, ma anche una stagionalità del prezioso, che in questi ultimi anni tende a sovraperformare nella fase iniziale dell'anno, in vista del capodanno cinese.